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Diritto dell’Informatica

Diritto dell’Informatica

Diritto dell’Informatica

SSD

Crediti

IUS/01

6

Obiettivi Formativi

Il corso intende fornire le linee essenziali del diritto penale, con particolare attenzione ai principi costituzionali rilevanti in ambito penalistico ed avrà ad oggetto la normativa italiana sulla criminalità informatica, con particolare riguardo sia ai reati informatici, sia ad alcune fattispecie incriminatrici commesse attraverso strumenti informatici

Competenze acquisite

Al termine gli studenti sapranno determinare violazioni all’ordinamento giudiziale attuale che possono derivare da un uso non corretto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le responsabilità civili e penali legate alla professione.

Programma

Introduzione allo studio del diritto penale. Definizione di reato. Funzione della sanzione penale. Principi fondamentali: legalità, irretroattività e colpevolezza. Analisi degli elementi costitutivi del reato. Tipicità del fatto. Principali categorie di reato (condotta/evento; azione/omissione; danno/pericolo). Antigiuridicità: cause di giustificazione (legittima difesa, consenso dell’avente diritto, etc.). Colpevolezza: criteri di imputazione soggettiva del fatto (dolo, colpa preterintenzione). Imputabilità: cause di diminuzione o esclusione (vizio di mente, minore età, etc.); misure di sicurezza. Errore sul fatto e sulla legge penale. La pena. Criteri di commisurazione. Sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi. Sospensione condizionale. Circostanze. Fase processuale: misure cautelari personali. Fase esecutiva: misure alternative alla detenzione. Introduzione allo studio della criminalità informatica. Nozione di reato informatico. Sistematica dei reati informatici nella legislazione italiana. La tutela penale dei diritti d’autore (software e banche dati). La duplicazione abusiva di un programma per elaboratore ex art. 171 bis l.d.a. Violazioni delle disposizioni del Codice della privacy e del Regolamento europeo 2016/679. Frodi informatiche. Diverse forme di manipolazione dei dati. Truffa ex art. 640 c.p. e frode informatica (art. 640-ter c.p.). Indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento ex art. 493 ter c.p. Accesso abusivo ad un sistema informatico. Esigenze di tutela. Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico (art. 615 ter c.p.). Possesso e diffusione abusiva di codici di accesso (art. 615 quater c.p.). Danneggiamento informatico. Esigenze di tutela. Danneggiamento di sistemi informatici o telematici (art. 635 bis, art. 635 ter, art. 635 quater e 635 quinquies c.p.). Diffusione di programmi finalizzati a danneggiare un sistema informatico – programmi virus – (art. 615 quinquies c.p.).

Testi Consigliati

C. Marini, Diritto penale dell’informatica. Problemi e casi, in corso di pubblicazione con Giappichelli Editore.

Modalità di Verifica

–         Prova scritta con domande aperte e scelta multipla

–         La durata della prova e di massimo 1,5 ore

–         La valutazione viene espressa in trentesimi